Straordinaria e particolarissima graminacea autoctona nel meridione d’Italia e del nord Africa alta 50-60 cm sempreverde dalla forma arrotondata. Diffusa nel territorio della murgia Materana e nelle zone calanchive. Insensibile al secco e alla salsedine, cresce in terreni limosi e pesanti ma drenati. Il rizoma si forma a poco a poco in forma di corona come un nido. Le foglie sottili e coriacee un tempo venivano utilizzate per produrre cesti o corde difatti la parola spartum dal greco corda. Produce particolarissimi fiori prima a becco e poi a fiocco da maggio a luglio. Pianta da pieno sole, rustica resiste anche oltre -12 °C. Fiorisce a maggio. Per riordinare l’arbusto pulire con le mani o con un rastrello le foglie secche.