Un giardino in masseria
Masseria pugliese antichissima con grotte, spazi aperti, erba… tantissima erba e vento. Il lungimirante proprietario mi commissiona per primo un bosco misto. Ho pensato: “Ecco l’uomo che pianta gli alberi”. Acero minore, roverella, cerro, leccio, bagolaro, albero di giuda, orniello, pero da fiore, cotogno, biancospino, viburno tino, fillirea, cisti e rosmarini. A decine, centinaia. Poi, attecchito il bosco, è il momento delle rifiniture, centinaia di graminacee ed erbacee perenni e un piccolo giardino segreto fatto di cordoli in cor-ten con nepeta, stachys, perovskia, verbena bonariensis, gaura, tulbaghia e tante bulbose. Oggi galli e galline razzolano felici fra luce e semi.